Accendo tutte le stelle
con un semplice "click".
Ma l' interruttore,
e' ben celato nel cuore.
E tu sei il medico
e l' infermiere,
che ausculta i miei battiti,
e la pressione.
Dimmi se l' amor mi fa
male,
o se il dolce suo viso,
sara' miele che intasa
le mie flebili vene.
E se sara' malattia,
sara' male d' amore.
Il piu' sottile e svenevole!
arsenico delle mie brame!
cicuta delle mie voglie!
E lacrime di benzoer
miste a trifoglio,
e unicorno,
mischiato ad' artiglio
del demonio,
berro' tutto d'un fiato.
Voglio impazzire,
una volta per tutte,
e toccar le sue piccole
tette leggiadre,
e il monte di venere,
oscuro e procace.
E quando d' amore
saro' ubriaco e malato,
in questo letto disfatto
m' andro' coricare.
E ridero' forsennato
per l' amore rubato.
Perche' l' amore mi
ha arriso,
anche se son nano
e deforme,
e con le zampe di porco,
soddisfo le voglie.
Non ho un mio segreto
a cui proferire un "grazie".
L' ho soltanto voluto,
assai molto forte....

Occam