PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/05/2003
.

Due sillabe di sangue,
la parola FINE,
due gocce rosse,
due spine avvelenate,
che lentamente
uccidono
una rosa azzurra,
in un mese di maggio
qualsiasi.
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Grazie, cara Amica!
Me lo prendo tutto!
Axel

il 24/05/2003 alle 12:29

già... ma a volte spezza... devasta e non rimane nulla. Neanche la poesia...
un caro saluto...
Axel

il 24/05/2003 alle 12:30

Forte e accecante, un flash senza parole...lu

il 24/05/2003 alle 12:44

grazie, Lu... molto gentile...!
un caro saluto
Axel

il 24/05/2003 alle 12:47

La Fine di oggi... l'Inizio di domani!..da non scordare.
Un grande augurio ed un complimento alla tua poesia!..bella!
ti abbraccio.. ac

il 24/05/2003 alle 13:21

grazie per le tue care parole, ma il mio domani è già ieri...
Un abbraccio a te...
Axeò

il 24/05/2003 alle 13:49

..e l'Oggi.. dov'è?? :-)
ac..un bacio!

il 24/05/2003 alle 13:58

..ed in fondo
anche se amara
resta l'unica conclusione

L.

il 24/05/2003 alle 14:00

l'oggi scivola via nel fiume...
bacio...
Ax

il 24/05/2003 alle 14:13

sì!
Ciao
Axel

il 24/05/2003 alle 14:14

..e Tu sei quel fiume..
ribacio
ac

il 24/05/2003 alle 14:19

Scusa se mi cito...ma le mie ultimme mi consentono una lettura della tua da immaginifico spettatore di un evento che non senti di voler partecipare. Un...passato in un...vento di maggio...su una scena di un crimine.
Vedi il destino!
Ma noi sappiamo che M-Ors! e, quindi, non siamo il futuro degli altri.
Un abbraccio
Er

il 24/05/2003 alle 14:38

Scusa se mi cito...ma le mie ultime mi consentono una lettura della tua da immaginifico spettatore di un evento che non senti di voler partecipare. Un...passato in un...vento di maggio...su una scena di un crimine.
Vedi il destino!
Ma noi sappiamo che M-Ors! e, quindi, non siamo il futuro degli altri.
Un abbraccio
Er

il 24/05/2003 alle 14:38

Scusami, questa volta non ti seguo, è chiaro che non siamo il futuro degli altri, noi siamo solo il nostro...
Grazie però dell'interpretazione sicuramente ad un livello che ora non riesco ad afferrare lucidamente...
forse fra 2000 anni...
Un abbraccio
Axel

il 24/05/2003 alle 15:09

troppo cara, sei...
tribacio
Ax

il 24/05/2003 alle 15:10

Dovrei fare un commento e dirti quanto bella sia questa tua, ma l'avverto così piena di dolore che ogni commento , ogni tipo di consolazione, risulterebbero inutili e financo di maniera.
Posso solo farti sapere che, qualsiasi cosa sia accaduta, tu devi continuare a scrivere ( vivere) per te e per gli altri.
Ab/bracci

Francesco

il 24/05/2003 alle 15:33

sei troppo caro e dolce, Francesco, ti ringrazio per questo tuo messaggio, in realtà forse per un po' non me la sentirò più di parlare di stelle, rose, Luna e cavalieri... per un po'...
Un abbraccio di ringraziamento...
Axel

il 24/05/2003 alle 15:40

Mi dispiace Axel.
Lo sai, alla fine, tutto si rinnova.

Francesco

il 24/05/2003 alle 15:45

sì, già, forse...
grazie, Francesco.
Axel

il 24/05/2003 alle 15:49

.....sensazioni di perdita...si chiude una delle parentesi ( forse questa troppo forzata) di vita...se ne riapre un'altra ....senza voler essere retorica..ma la vita è tutto un aprire e chiudere parentesi....(per fortuna nostra !)
Un abbraccio, e l'augurio che l'esperienza di oggi..sia fonte di bellezze domani..
Un bacio
marcella

il 24/05/2003 alle 16:28

Grazie Marcella, in linea di massima sono d'accordo con te... ma...
ti abbraccio!
Axel

il 24/05/2003 alle 16:36

Grazie Tina, ti sento vicina e ti ringrazio per la tua sensibilità. le tue parole sono esattamente ciò che sento....
Ti abbraccio, ti ringrazio...
Axel

il 24/05/2003 alle 18:33

qualche tempo fà, in una delle tue poesie ti avevo chiesto pregando di non far morire quella rosa azzurra.
è un fiore simbolo di morte per me, purtroppo, e speravo che non lo fosse anche per te.
se è così posso capire il tuo dispiacere, perchè per il mio non passa giorno che non diventi ancora più grande.

un abbraccio affettuoso di cuore. patrizia

il 24/05/2003 alle 18:57

carissima Patrizia, purtroppo mi è proprio mancato il tempo e la cortesia per rispondere ai commenti di diverse poesie, ultimamente, per cui sono andato a vedere il tuo, prima di risponderti... Mi rincresce immensamente per questo simbolo di sofferenza, per te! per me ovviamente si tratta di una fine di un sogno, non di morte reale, e purtroppo, non potevo variare la sorte di quella rosa... è morta in boccio... inespressa...
Ti abbraccio caramente e ti ringrazio per la tua sensibilità e partecipazione... avrei voluto un esito diverso...
Un bacio
Axel

il 24/05/2003 alle 19:46

Ogni parola è superflua,
Alessandro!
M'

il 24/05/2003 alle 21:54

Rimango un poco perplesso tra il titolo e la poesia e da quello che si esplita nei commenti.Che sia una morte è certo,sicuramente è un passaggio difficile,ma il titolo racconta di un nuovo mondo,è una profezia di gioia.Quando la camicia pur cara ci va stretta,è solo liberandosene che si riaprono nuove possibilità di movimento.La tua poesia va letta come necessità alla vita,è un augurio alla vita,è il titolo che incide e stravolge la malinconia ed il dolore di questa morte.
Un abbraccio
Malcom

il 25/05/2003 alle 00:52

Ti abbraccio, Marco!
Axel

il 25/05/2003 alle 08:37

Caro Malcom ,grazie per la tua attenzione e analissi profonda... Sicuramente a livello subliminale, ma forse anche più consciamente, è voluto, questo contrasto e questo significato di Gioia con il messaggio espresso, nel senso di una futura rinascita. Ma è anche un gioco sarcastico del termine che viene contraddetto dal messaggio. E inoltre è un gioco impossibile da decirare, se non lo chiarifico io... la Gioia sono io, quindi la profezia è la mia... profezia di Gioia...
Ti abbraccio, e ti saluto caramente...
come saluto caramente tutti quanti mi hanno in qualche modo "amato" e che ho amato in questa bellissima casa dell'anima...
Axel

il 25/05/2003 alle 08:43

il sangue è linfa di vita....il veleno uccide
non vedo la profezia di gioia in un sangue avvelenato baci MG

il 25/05/2003 alle 15:33

hai ragione MG, leggi il commento che ho lasciato a Malcom, spiegherà abbastanza questa stranezza..
un bacio e ringraziamenti per il commento...
Axel

il 25/05/2003 alle 17:50

Poesia dell'acuto sentire "una fine", un trapasso doloroso in anima di una fase, apparentemente desolata e desolante, che nel titolo sembra indicare quasi un sentiero di "resurrezione" nella volontà dell'io. Un canto lirico in bellissima sintesi accorata, che coinvolge l'uomo e l'amico.
Ti abbraccio forte. A presto Axel.
Max

il 26/05/2003 alle 10:59

A presto, Max e grazie delle tue parole...
Un abbraccio
Axel

il 26/05/2003 alle 11:53