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Pubblicata il 23/05/2003
Forse Dumas vi giunse,
come me un mattino
cui all'orizzonte
un rosa corallino
si mescolava,distratto
con un rutilare turchino..
laggiu' dove la nebbia
fumigosa di Morgana
usciva dalla tana...
E ti vide, come Venere
spuntare,tra 'l verde
cristallino nell'asprita'
delle chiare scogliere..
Vide, forse, i suoi
personaggi avanzare,
nella danza di fioccaggini
schiumose,sfiorando
nidi d'alghe di sirene..
Certo s'innamoro'
dei tuoi piccoli fiori
malvati, stretti ai
tuoi fianchi sinuosi
che in parvenze
d'amanti voluttuosi,
non si vorrebbero
mai da te staccare...
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chissà forse un giorno ci andrò su quell'isola
cosa dici troverò un conte ? molto bella la tua lirica
bacioni MG:)

il 23/05/2003 alle 22:40

purtroppo essendo parco marino non si puo' accedere all'isola, ma solo circumnavigarla..lo spettacolo pero' e' splendido anche da lontano, acuito,dal desiderio..come tutte le cose che non si possono raggiungere..Come sempre un sentito ringraziamento ed un besito..Luna

il 26/05/2003 alle 15:30

anche per te vale cio' che ho detto a Michele....e il tuo conte restera' sull'isola dei sogni..ma forse non approdera' da un'isola...ti arrivera' imprevisto da chissadove..come sempre accade..UnbesodeLuna

il 26/05/2003 alle 15:33

bhe..potrei dirti, che essendo la Luna..mi hai dimolto ringiovanita...hehehe...ma mi soffermo sull'eccellente commento, che mi inorgoglisce alquanto...Grazie infinite e muchas besitideLuna

il 26/05/2003 alle 15:35