Serrar la bocca,
atterrire il cuore,
incatenar le mani.
Urla rabbioso il sangue
e di tremar non smetto.
L'odio insorge come schiuma sulle onde,
ma neppure un pianto posso liberare.
Superiorità,
apparente impotenza.
La mia frustrazione.
Una lacrima di veleno è lusso
per un dolore, immeritato.
La mia indifferenza sarà una spada,
con cui trafiggerò chi m'odia.