PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/05/2003
Poesia del corpo
disteso
proteso in ali
di stoffe odorose
sognante
volante l'afflato
e la danza del petto
raccolto in folate
di luce notturna
Osservo il rintocco
supino
di membra tornite
brunite
d'umori baciate
in tiepido abbraccio
dissolte
Ascolto del sangue
il vagito
il ripido
implodere
in vena
di aura presenza
e semplice ascende
alla notte
il pensiero
in boato
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Ho un refuso da segnalare. 'aura presenza' va sostituito con 'aurea presenza'.
Andrea

il 22/05/2003 alle 08:25

Grazie, Lamberto. In realtà domani mattina parto per Hannover, ma dovrebbe essere l'ultima trasferta di un periodo alquanto caotico.
bye bye
Andrea

il 22/05/2003 alle 08:26

Finissima lirica intarsiata di preziose immagini di delicato ma coinvolgente erotismo, molto bella, per una lettura estremamente piacevole!
Un caro saluto!
Axel

il 22/05/2003 alle 09:24

bel ritmo ascendente, cominci disteso e finisci in boato
il testo scorre incuriosendo sul seguito che mostra il suo carattere.

Bravo
un bacio
Kat

il 22/05/2003 alle 11:33

Bellissima Andrea! Piacere di rileggerti in questo seducente, ammalinate volo, che rapisce nella formidabile sintesi delle immagini e delle evocazioni. Intensa e "roboante" in crescendo.
Un saluto caro e a presto.
max

il 22/05/2003 alle 12:18

Grazie, caro Nero. E' un vero piacere risentirti.
Un caro saluto
Andrea

il 22/05/2003 alle 16:21

Grazie, Ale. Ieri sera, quando vi ho salutato, mi sono disteso sul letto, ho acceso una sigaretta. Niente lenzuola perchè faceva caldo e.....zac !! Ecco l'ispirazione !! :-)
Un bacio
Andrea

il 22/05/2003 alle 16:24

Grazie, Axel. In effetti volevo imprimervi una sottile impronta di sensualità. Sono contento che tu l'abbia notata.
Un caro saluto
Andrea

il 22/05/2003 alle 16:35

Grazie,Kat. In effetti ho sempre prestato molta attenzione al ritmo.
Un bacio a te.
Andrea

il 22/05/2003 alle 16:54

Grazie, Max. E' un volo: hai perfettamente ragione. Un momento di ispirazione nato fra le fruscianti carezze di un lenzuolo.
Un caro saluto
Andrea

il 22/05/2003 alle 17:02

L'ho letta tre volte...ho assai gradito il ritmo.
Bravo!

Francesco

il 22/05/2003 alle 18:14

la vita che e' espressione nel nostro corpo di potenza e fragilita' estrema...L'ho letta cosi' ..Andrea...ciao..Luna

il 22/05/2003 alle 18:30