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cru
Pubblicata il 21/05/2003
La mattina con la sua unicità
Gli auguri delle persone care,
interna ilarità mista ad attesa,
evanescente tristezza.
Qualcuno si è dimenticato.
Ti guardi
e sei come ieri,
quasi.
La consapevolezza di un numero
che da oggi non ti accompagnerà mai più.
Brindiamo dunque,
al tempo scaduto,
alla vita che scorre.
E se nasce un sorriso,
o piove una lacrima,
festeggia più forte.
E' l'anno che passa.

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Tex

...mi fai quasi rimpiangere di odiare i compleanni...
cincin...
Tex

il 21/05/2003 alle 15:54
cru

Grazie. Salute! ;-)

il 21/05/2003 alle 16:15
cru

.... Se continui così, mi monto la testa! ;-)
Troppo buono, davvero.
Bacioni

il 22/05/2003 alle 09:29