PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/05/2003
Lo sapevo
lo immaginavo
che bello

di pagina venti
ormai è la notizia

che la prima
è di disgrazia

grande
e civile
e colto
l'uomo d'iraq

che muto
alle offese
trafuganti
saccheggianti
attese

e portatori sani
di tir
a nascondiglio
seppure
macerati dal dolore
proteggono
immenso
il patrimonio

se non ricordo male
il nostro presidente
a gaffe abituato
per via delle due torri
tacciò di poco conto
l'islam e la sua gente

ma mentre americani
a guardia se ne stanno
del nero oro sonante

silenziosi iracheni
in miseria di guerra
regalano a l'uomo
della notte dei tempi
l'intelligenza

ora se il capo affondi
nel vaso di creta
più vecchio della storia
quello che vedi è
il bello dell'umanità

e omo sapiens
rende forza
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peccato
queste erano assi da calpestare, perché difficili da scovare, ma in fondo, va bene così e tu l'hai letta no'.

Baci Kat

il 10/05/2003 alle 08:40