Quando pensiamo che i nostri genitori ci hanno tradito, è difficile perdonare...ci vuole molto tempo e molto amore e forse non riusciremo mai. Solo cercando di capire quale è stata la loro vita possiamo trovare compassione per loro. " Vittime di altre vittime" che non hanno saputo amare.
Comprendo il tuo dolore
Teresa
E' l'umano che incontra il limite nella sua tipica, effimera, fragile dimensione. E quest'umano rapido passaggio in terra s'arrovella e "sente" intera la propria condizione di disagio. Cerca pace, il possibile equilibrio, negli affetti, nella coscienza che si tenta di acquisire del proprio errare sofferto, dell'errore anche; nella disposizione a "farsi parte" tollerante e amorevole, aperta e solidale; nello spirito che ispira e sostiene le acquisizioni dell'anima, dove - soltanto lì - possiamo percepire e godere di una qualche illuminata "armonia".
Questa tua poesia, mi pare, è parte viva di questa ricerca e ti espone nella sensibilità limpida che ti contraddistingue. Confidare in noi e nei frutti del tempo è indispensabile.
Un carissimo fraterno abbraccio Antò.
Max
Dolore partecipato, questo tuo, da tante famiglie che pur nell'amore non riescono a essere i giusti maestri, perchè il vero maestro è dentro di noi...
Un abbraccio, carissimo!
Axel
Grazie amico mio sempre caro e vicino,come ti ho detto oggi,l'unica via per superare questa mia condizione é il perdono cristiano,per adesso ci sto lavorando !!!!
Antonio
grazie Teresa,come ho scritto agli amici,per me l'unica strada praticabile essendo io " cristiano praticante " è il perdono al quale sto lavorando......
Un saluto cordiale
Antonio
