Ciao stelline
che brillate da lontano,
un saluto fine fine
il buongiorno quotidiano.
Che si legga senza fretta
prima ancora dei perchè
che si legga tra il caffè
e la sigaretta.
infantili son le rime
per cercare di portare
le persone più vicine
se il calor delle coperte
ormai già nessun avverte
tu ti senti un pò più solo
incapace di alcun volo.
ora dai! non t'intristire!
molti Amleto ho udito dire:
"questo è tempo di morire,
se l'amore è la lancetta
della gioia che mi spetta
che si alzi a mezzogiorno!
sento il vuoto tutt'intorno..."
....sono solo dei momenti
non lo nego .... passan lenti.
Impariamo dagli infanti
quelli si, che sono santi
d'innocenza la natura
personale unica e pura
inventiamoci un bel gioco...
dai! davvero, basta poco....
coloriamo le parole
....del pensiero,tante viole
musichiamo le figure
tutte quante anche le scure
dai giochiamo a parolare.....
riscopriam la meraviglia
di un bel sogno da cercare
banda prego, una quadriglia!!!!!
questo è tempo di ballare!
Paolo.