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Pubblicata il 08/05/2003
Il tuo... é il nome d'un fiore, per me, di una nuvola o d'una stella.
E' una musica che nessuno suona ma che io sento,
é il calore che nessuno emette ma che io avverto.
In me.. sempre... quel nome... come un dolce tuono
che delicatamente avvolge il mio agire..
Il tuo.. é il nome della mia folle ed inconsapevole velocità,
il nome della mia ossessionante fotografia del reale,
il nome della mia incostante e sempre cercata forza.
Il tuo.. il nome di una morbida spiaggia,
il nome d'una allegra risata,
il nome che vorrei sulle labbra, sulla carta e sulla pelle.
E penso che potrei chiamare come te qualunque cosa
bella del mondo che vivo.


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(Non l'ho pubblicata nella versine originale solo per non svelare il tuo nome qui... ma questa resta per te, comunque, unica..)
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Pare che gli antichi egizi avessero due nomi : uno falso e un vero. Quest'ultimo veniva svelato e conosciuto solo al momento della morte. Pare che anche dio abbia un nome segreto, pronunciabile solo da pochi. Tu di cosa parli ?

Francesco

il 08/05/2003 alle 10:28

Se é possibile proverò a modificarla.

il 10/05/2003 alle 01:09

Parlo di una persona in grado di capire d'esser mia musa senza il bisogno ch'io scriva il suo nome.

Quanto agli Egizi, il motivo del loro doppio nome ha radici puramente religiose.

il 10/05/2003 alle 01:15