PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/05/2003
Così
rivedo quella piazza
in cima al colle,
bianca, sotto al sole,
e il belvedere
proteso
a dominare tutto il Monferrato,
quelle vie
strette,
saliscendi
ancora odoranti
di antico borgo medioevale.
Poi,
il "gelato di produzione propria"
in quella cremeria,
ad assaporare
il gusto di un giorno che passa,
senza fretta,
mescolato alla fragola e al limone.
Adesso,
in questo bar di città,
in una notte
senza storia e senza volto,
è il rumore del cucchiaino
sul bordo del bicchiere
a colpire secco la memoria
e a farmi ricordare
Moncalvo e tutto il resto,
" madeleine " proustiana
di un tempo perduto.
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bellissima Moncalvo vista da Cioccaro !
Ciò non toglie che sia stupenda anche vista dalla sua piazza, le immagini che ti rimanda sono di una sensazione di pace per le sue dolci colline e viti infinite.
Ciao Michele, sai sempre essere molto visivo ed espressionista, con le parole disegni bellissimi quadri. Sei bravissimo. Complimenti, davvero, di cuore!
Un abbraccio Patrizia

il 06/05/2003 alle 21:23

Bellissima Trigorin, non avevo letto niente di tuo.
Ho visto con i tuoi occhi la piazza!!!! Si merita un bel 5

Teresa

il 06/05/2003 alle 21:26

Sempre ti contraddistingue quel tuo modo d'ambientare, dove la poesia disegna i contorni più intimi dei luoghi, Si coglie il senso vissuto di lentezza intriso e l'assaporamento degli istanti, appaganti, che hai saputo rendere.
La botta nostalgica quanto improvvisa s'aggancia alla citazione colta che ne rafforza il senso con la complicità del tintinnante suono quotidiano che oggi, senza intensione, ha assunto il potere di ricordare l'emozione di ieri

... il nuovo tempo è da ricercare

Molto bravo

Baci Kat

il 06/05/2003 alle 22:22

Guarda Michele, io non sopporto il gelato fragola e limone, però conosco il sentimento che tu descrivi benissimo. Bravo, a parte il gelato fragola e limone ( bleah!)

Abbraccioni

Zwann( Francesco ;-) )

il 06/05/2003 alle 22:42

Molto bella, con il giusto velo di nostalgia per quello che fu del nostro tempo.
Un solo piccolo appunto: finchè questi ricordi potranno far nascere in te, ed in noi che ti leggiamo, il senso della bellezza, la memoria dell'innocenza, anche il rimpianto, ebbene questi ricordi, quel tempo, non saranno mai perduti ma soltanto passati e resteranno a far parte di noi.
Un caro saluto
Gaetano

il 07/05/2003 alle 07:31

il sole impolverato dei ricordi si fa polline nei tuoi versi..e ' come un lieve sonno che ti costringe a ritroso scoprendo e ..ri-scoprendo...Holaaaaaa..grande amico!Luna

il 07/05/2003 alle 11:39

Beh, per me vercellese, Moncalvo è un' ancora di salvezza nelle sere estive, quando si desidera uscire e non si vuole essere divorati vivi dalle zanzare... scherzi a parte hai davvero ragione: Moncalvo è un paese bellissimo conservato come un antico borgo medioevale, con quel belvedere che ti fa dominare con lo sguardo tutto il Monferrato... Ti ringrazio davvero per il bellissimo commento che hai voluto riservare a questa mia. Un caro abbraccio anche a te.
Michele

il 07/05/2003 alle 16:59

E' un paese davvero caratteristico, come ce ne sono tanti in Italia,conservato ancora come un borgo medioevale, con la piazza e quel belvedere splendido che domina tutto il Monferrato. Io abito a 20 km di distanza, in pianura, e sopratutto d'estate mi piace andarci. Benvenuta tra le mie commentatrici e grazie davvero per le belle parole che hai voluto dedicare a ciò che ho scritto.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:05

I ricordi vengono fuori quando meno te lo aspetti... e quel colpo secco del cucchiaino, per chissà quale meccanismo mnemonico, ha acceso la mia memoria e mi ha fatto tornare in quel paese del Monferrato con i suoi angoli più caratteristici... grazie per il bellissimo commento. Un bacio.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:09

Un po' come il grillo delle tue " notti difficili ", basta un banale, piccolissimo meccanismo per innescare qualcosa che abbiamo dentro chissà da quanto tempo... Moncalvo dista appena 20 km. dalla mia città ( Vercelli ), ci sono stato un mucchio di volte, ma solo in quella sera, con il colpo del cucchiaino a fare da " esplosivo ", mi è uscito fuori ciò che ho scritto... Il tuo commento è bellissimo e te ne ringrazio davvero. Un bacio.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:14

La cremeria di cui ho scritto, ha una ampissima scelta di gelati, tutti da assaggiare... Grazie davvero per il bel commento che hai voluto scrivere a questa mia. Ciao.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:18

E' davvero un bellisimo paese, Moncalvo, come ce ne sono tantissimi in tutta Italia. Ci sono stato un mucchio di volte, visto che dista appena una ventina di chilometri da Vercelli, ma solo in quella sera, chissà come mai, con quel rumore di cucchiaino, si è innescato qualcosa che mi ha fatto scrivere questa poesia... Grazie per il bellissimo commento. Un bacione.
Michele
P.S. anch'io adoro Proust .

il 07/05/2003 alle 17:24

Hai ragione, Gaetano. Forse mi sono lasciato prendere la mano da un eccessivo pessimismo, ma era davvero una di quelle sere anonime di provincia
al bar e il rumore di quel cucchiaino mi ha innescato la memoria... Grazie davvero per il tuo bellissimo commento. Un caro saluto.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:27

...dolce ricordoè
il river emozione,ma
vita è presente in un
universo di domani....
e sarà oggi....

il 07/05/2003 alle 17:32

Moncalvo è un bellissimo paese, uno dei tanti bellissimi paesi d'Italia, e poichè è distante non più di una ventina di chilometri dalla mia città ( Vercelli ), ci sono stato tantissime volte, però solo in quella sera, il rumore del cucchiaino ha innescato la mia memoria. Chissà quale meccanismo inconscio si è attivato... Il tuo commento è davvero bellissimo, e te ne ringrazio. Un bacione.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:33

Non so neppure io dire cosa sia stato. Moncalvo dista dalla mia città una ventina di chilometri, ci sono stato un mucchio di volte, ma solo in quella sera, un banalissimo rumore di cucchiaino ha innescato i miei ricordi. Bellissimo il tuo commento in versi. Grazie e ciao.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:35

Com'è bello il paesaggio collinare di quel posto... rilassante e fortemente "genuino". Un abbraccio. MR

il 08/05/2003 alle 15:31

Rilassante... è l'aggettivo giusto. Io ci vado spesso, visto che non è molto distante da Vercelli ( città in cui abito ), sopratutto d'estate, per fuggire le zanzare... Un caro abbraccio anche a te e grazie per il bel commento.
Michele

il 08/05/2003 alle 17:25