Tedio di un meriggio
di mezza estate
si insinua
nella penombra
di una vita in sospeso
L'eco di un auto
gitana
rimane appiccicato
all'asfalto vibrante
Una cicala
schernisce
invidiosa
il sopore domestico
Ed io
bagnata dal sole tenace
evanescente migro
verso località nascoste
là dove
i miei perchè accaldati
non ottengano risposte