PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/05/2003
Spesso dei dubbi
vaghi e tormentosi,
tornano ad affacciarsi
dentro di me.
Si agitano come lunghe tenie,
succhiando la mia linfa vitale
fino ad annebbiarmi la vista.
Conosco questi dubbi,
li conosco
ma non posso dominarli.
Loro prendono vita da me,
sono io che li nutro e li incoraggio,
io che poi mi illudo
di combatterli quando diventano
più forti di me.
Sono come parassiti,
e come parassiti mi mantengono
in vita per nutrirsi di me
e finchè continuerò a sfamarli
loro non mi faranno
troppo male.

  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (2 voti)

Ma non ti fanno male mentre li nutri ? Non sarebbe meglio lasciarli morire di fame, subire una temporanea rappresaglia di questi parassiti per poi lasciarli morire definitivamente privi del nutrimento ?

Francesco

il 05/05/2003 alle 23:48

E' vero. Spesso ci si sente manovrati, spersonalizzati, molto più comparse che primi attori di questa sceneggiata che è la vita.
Grazie per il tuo prezioso contributo.

il 06/05/2003 alle 09:05

Magari si potesse Francesco. Solo pochi fortunati ci riescono e io non sono fra loro, non ancora almeno.
Grazie per il tuo intervento.
Yago

il 06/05/2003 alle 09:07