Torneremo a essere
vento caldo che oltrepassa
rocce e filamenti d'erba
con un soffio.
Esitanti foglie
che cambiano colore
umore, memoria e leggerezza
lungo i viali che nessuno più calpesta.
Torneremo a risalire le pendici
delle valli sassose e brulle
che si snodano armoniose
e non conoscono confini, né barriere.
Torneremo dove l'acqua è ancora pura
ed il silenzio la voce più potente.
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