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Pubblicata il 02/04/2024
E' la mia ultima c@zz@t@, passo a scorreggiare altrove.

Ti coglierò di sorpresa,
per recarti crudele offesa,
ohh sì, ci sarò anch'io, ma ti sentirai così solo,
anzi saremo in tre,
con l'Osso Sacro che assiste alla Messa in Culo.

Saran più di cinquant'anni,
pezzo di merda, che mi procuri affanni,
hai mille nomi, mille sembianze,
ma sempre gli stessi occhi sul volto,
'sto giro chiudiamo i giochi e le danze,
e lo Staiuolo Barese dal culo non ti sarà tolto.

Ti schermisci di non esser Zoccola o Recchione,
ma questo non ti salverà il busone,
e pure se ci hai la fic@
non so che farmene mica,
da brava Mignottaccia sei troppo pratìca,
e non soffriresti abbastanza
se il Tappo ti passassi sott'alla panza.

Frignando ripeti che mi sono sbagliato,
ma io subito ti ho riconosciuto,
sei tu che sempre il c@zzo m'hai cacato,
ed è tempo che il giusto tu sia pagato.

Vedrai, dal dolore supplicherai
che ti sia schiaffato nel culo rotto
di dinamite un grosso candelotto,
così a me ti avvinghieresti
appena avessi acceso la miccia,
e ancora, ancora, tu pure in culo mi daresti,
ché farebbe di merda un unico schioppo
la mia e la tua di ciccia,
e il raccapriccio sarebbe troppo.

No, non avrò pietà, ti tocca l'occlusione,
sporco zozzone bastardone,
del bucio del culo, non quella intestinale,
che imbullonato alle chiappe fa proprio male,
certo che ti scapperà a cacare,
ma col c@zzo che potrai evacuare,
e, legato come una Puttana
che guaisce allo stantuffo della banana,
coll'imbuto ti ingozzerò come un maiale,
sarà interminabile il supplizio, per ogni tuo vizio,
finché a pallone di merda avrai a deflagrare!!!

Post Scriptum: credo che si capisca, ma preciso che non sto minacciando nessuno all'interno del Portale, e nemmeno all'esterno, anzi proprio nessuno in particolare, è solo un "sentimiento nuevo", anzi "viejo".
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