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Pubblicata il 02/04/2024
Mi strugge e immalinconisce quell'indefinibile vaghezza
d'essere ristretto in un Carcere di Minima Sicurezza,
d'un serafico c@zzo in culo ad assaporare l'ebbrezza,
che si faccia strada fra le chiappe come tenera carezza,

fiducioso che a vita comune non starò con Compari
che siano trafficanti o sicari, né la schiuma dei 7 mari,
ma tuttalpiù Commercialisti del Fisco evasori,
Amminestratori, o truffaldini Promotori Finanziari,
che, in forzata castità, adocchieranno il culo mio di fuori,
gente civile e istruita, che sempre con un certo garbo
ti fa la sorpresa d'appressarsi da tergo,
bramosa fra le tue terga di smosciarsi la rigida verga.

Un vero e proprio Istituto Modello,
dove sia legittimo sgranchirsi il pisello,
e il Direttore non proibisca i preservativi
ai Detenuti professatisi lussuriosi e attivi,

ed anzi lo indossò lui stesso,
quale luminoso esempio, quando mi conobbe,
appena prima di spingermi tutto in culo un c@zzo spesso,
28 cm. a un dipresso, ché Culattone subito mi riconobbe.

Giacché ormai, a c@zzo spappolato, o Stallone rinomato,
siam tutti fratelli sulla stessa barca,
lievitando sempre più le insostenibili pretese della Sorca,
e inchiappettandoci a Vicenza nel modo più spudorato,
mandiamo a cacare l'Avvento del superbo Matriarcato,
come pontificava il saggio Mao che aveva studiato:

"abbiamo il grano e l'acciaio, abbiamo tutto!",

per cui ante Polluzione Notturna fra le natiche lo butto,
volendo parafrasare,
secondo la vulgata di chi le pallacce s'ha da svuotare:

"abbiamo il bucio del culo e la mazza,
dalle Stronze siamo indipendenti, ma chi ci ammazza!!!

E dato che sempre c'è a disposizione la 'Passivella',
qualsivoglia disfunzione nella turnazione ben si livella".

C@zzi loro, senza manco l'uccello per pisciare,
senz'altra scelta che il pelo freneticamente starsi a sfregare,
finché nun s'accenne fatuo er focherello,
senza l'acciarino magico del pisello,

oppuramente dall'Africani squattrinati e assatanati
dove capita capita lasciarsi di sborra densa abbottare,
finché talmente tanti bastardelli come conigli saranno nati,
e l'altro volto del Pianeta delle Scimmie staremo ad abitare,
e tutti insieme appassionatamente, senza questionare,
al Sole, per le pubbliche strade, ci ritroveremo a cacare.
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