Siamo cariche elettriche instabili, abbiamo bisogno dell’altro per conquistare o raggiungere l’equilibrio ma, anche così, le dinamiche e i risultati sono sempre inaffidabili perché basta aggiungere elementi e il disequilibrio ricompare, virtuale o reale non fa alcuna differenza. Lo tasto nel quotidiano e, siccome mi conosco bene, ho deciso di continuare a stare ai margini, intervengo se richiesto, con la differenza che ho imparato a mordere se, attaccata, si tende a volermi zittire. A 52 anni (quasi) non tollero più la superbia, la tracotanza di certe persone. Non ho mai saputo aggregarmi né aggregare, piuttosto ho subito aggressioni. Tu sei uno che stimolava i confronti qui. Adesso mi sembra tutto una tabula rasa al suolo. Siamo troppo concentrati a vivere in modo orizzontale. A volte a me riesce di sperimentare la verticalità della vita. Ciao Vins :-)
Condivido tutto del tuo commento, non capisco perché qui su Ph, si sia appiattito l'entusiasmo. Sarei solo una piccolissima goccia in un mare piatto e, di conseguenza, preferisco Ali. Però, continuo a voler bere a Ph, perché ho conosciuto molti amici meravigliosi, tu, Genziana, Eriot, Ravachol, Arlette, Sir Morris e tanti altri.
Ciao Romeo, sei tra i primi posti nella lista, non so come ho potuto non menzionarti, grande Rom.
Servirebbero forse maggiori interazioni simpatiche senza grandi implicazioni, saluti.
Ciao Dani, vedo che Ph è ancora un sito molto frequentato ma le interazioni sono pochissime, e anche il numero di letture dei vari componimenti si mantiene a livelli bassi.
A mio parere le interazioni non devono essere simpatiche, basta che siano appropriate. Quanto alle implicazioni siamo umani, siamo persone. Chi, come me , scrive da tre anni in un sito, può trovarsi nella situazione, e non ci trovo nulla di male, a spostare i contatti usando altri canali. Esistono affinità che ti portano a scrivere utilizzando altri canali. Io ho l’amicizia su Facebook con alcuni autori di Alidicarta. Pochi, in realtà, ma buoni. Minus, ad esempio, è una carissima persona. Non ci si è mai visti ma il rispetto è la prima cosa che si prova nei confronti di certe persone, poi c’è la stima per l’autore e se l’autore coincide con la persona si può diventare amici. Io e Nada, ad esempio, siamo amiche. Ci scriviamo spesso fuori dal sito. Qualcuno in passato ci ha visto del torbido in certe dinamiche. Problemi suoi! Credo nell’amicizia, qualsiasi sia il luogo di incontro. Non siamo ragazzini, non facciamo comunella. Le meschinità le lasciamo ad altri. Un abbraccio a tutti
Ma sai caro Vincent , i motivi possono essere svariati, anche il periodo di pandemia ha influito pesantemente nei rapporti sociali, dunque ora risulta quasi tutto frammentato. Inoltre (anche senza virus) le dinamiche cambiano naturalmente, le persone non hanno sempre le stesse caratteristiche. Personalmente mi piace lo spirito leggero (che non è superficialità) come dicevo, senza troppe implicazioni, che prevede la scrittura/lettura di testi eventualmente commentati per senso di vitalità ma poi la cosa là finisce. In fondo ognuno, uscito da Ph o altra piattaforma, poi vive la propria vita. Certo si possono creare anche amicizie, fanno parte della vita. La simpatia era un mio auspicio perchè è un aspetto che apprezzo in generale. Vedremo come procederà ! Per ora, a ri - ciao.
Credo che le risposte che cerchi siano proprio nel testo che hai proposto, Vincent. Non è nei gesti, negli occhi e men che mai negli scritti che si trova la coerenza e l'affidabilità. Sono quindi d'accordo con Daniela riguardo la necessità di lasciare che tutto scorra con leggerezza e disimpegno. Grazie per esserti ricordato di me.
Buongiorno Genzi, tu ed Eriot siete stati i primi ad accogliermi su Ph e ad apprezzare ciò che scrivevo...e poi ci sono state le collaborazioni con Gabry, insomma erano bei tempi.