Anche prima di leggere la firma finale dell'Autore avevo percepito una sensibilità che non appartiene al mio popolo, e forse nemmeno all'Occidente. Mi hai ricordato un bel testo che non sono più riuscito a ritrovare, nemmeno sul web, sicuramente d'un nativo di Trieste, città con tre anime, di cui ricordo solo, più o meno: "Sono slavo, tedesco, e italiano. Dello slavo ho la malinconia struggente dei paesaggi della mia terra, del tedesco la sicurezza dei miei piani, dell'italiano......".
Grazie per il commento. "dallo slavo, ho la stessa emozionalita` per il bello, dallo tedesco- non sono sicuro (nessuno mi ha mai detto, che ero un po' tedesco), dall'italiano - sono Ivano e so la lingua. Mille grazie! Saluti calorosamenti".