Tra ombre silenti si cela
s'aggira nascosta
velata di mistero
un sussurro di foglie
fantasma che danza
nelle pieghe dell’anima mia
a volte odo la sua voce
ma il suo volto è velato
un brivido nel vento
uno sguardo sfuggente
paura che serpeggia
di segreti infranti
la scruto da lontano
con sguardo evasivo
bramo conoscerla
il suo abbraccio atterrisce
È una lama affilata
squarcia le mie illusioni
spiega ali di luce che acceca
illumina ombre sul muro del cuore
specchio impietoso
riflette la mia anima nuda
smaschera peccati e brutture
svela ciò che è celato
luce cruda e inclemente
mi mostra la realtà nuda
nessun filtro ai miei segreti
e alle mie paure
tempesta che mi sferza
spazza via le finzioni
paure che occulto
voce che risuona
mi nascondo comodo
dietro maschere di menzogna
spero di sfuggire
al suo sguardo indagatore
infine m’arrendo
mi rifletto nel suo lucore
ora so chi sono
senza inganni e pretese
un filo conduttore
ora tesse la mia sorte
guida preziosa da seguire
verso l’ineludibile morte