Quando sei entrata in quel ristorantino
perso sulle coste del Baltico,
io non volevo credere ai miei occhi:
bella come la Venere del Botticelli,
con un marito giovane e i figli piccoli,
che fai per vivere, festa della Vita?
la segretaria, la cassiera di negozio?
qualcuno lassù ha sbagliato il tuo fato,
tu devi appartenere a tutti, perché
troppo del Nume è concentrato in te!