PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/02/2024
Ci divertiamo e stiamo alzate fino all’alba
La festa è vera, mentre ogni storia è scialba

Non rimane niente, quando tutto si conclude
Una terra lontana, ove tutto il peccato illude

Vogliamo ogni tocco di carne, la più pregiata
Va crudelmente trattata, ingoiata e sputata

La divoriamo viva, in quanto anime selvagge
Chi è forte, resiste, alla lussuria di noi sagge

Organizzate pure ove andremo a far baldoria
La nostra vita è un mero bordello senza gloria

Voi non sapete come ci si sente senza amore
Cambia il vento e sarete dentro tale squallore

Noi siamo l'indissolubile tribù del momento
Figlie del fuoco e d'ogni bruciante sgomento
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Epilogo di cui il prologo non è che il buon senso. Salutissimi!

il 27/02/2024 alle 13:21

Una profonda riflessione che è anche un monito. Sono pochi,purtroppo quelli che non diventano di sale. Una vita senza amore, di qualunque genere esso sia basti che sia amore, non è vita è 'tenebra'. Grande Maurizio che ci propone sempre temi di elevata riflessione. Un abbraccione . Ciao.

il 27/02/2024 alle 14:38

Grazie, Danieluccia! Grazie infinite alla tua intelligenza!

il 27/02/2024 alle 15:56

Eccellente contributo, amica Santa! Grazie molte per aver scandito il mio intento in modo esauriente!

il 27/02/2024 alle 15:58