E’ la fragile arca del ritorno,
che galleggia sui monti dell’orgoglio
con il suo equipaggio di speranze,
agli occhi di chi guarda dalla riva.
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la morte è come un pezzo di montagna
in un paese bruciato dalla neve,
che frana sull’albergo della vita,
quando non te lo aspetti - all’improvviso.
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la morte è come un lampo nella notte
che a volte ti coglie all’improvviso,
brucia il fragile tralcio della vite
che oscilla nella vigna del buon Dio.
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la morte è il paese del ritorno,
senza filo spinato alle frontiere,
dove si entra senza passaporto
e nessuno è straniero.
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ore 15,07
mercoledì 14 febbraio 2024