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Pubblicata il 08/02/2024
Rose red è adesso il mio nik.
ho avuto un problema con l'account Anais quindi per questo,ne ho creato un altro.

emozioni inconsistenti,si intrecciano in luoghi astratti.
su un trono di fiori appassiti,la meretrice occulta
scuote il suo sonaglio, a tempo.

una sinfonia stonata,per personaggi spenti.

assiste alla scena,il pagliaccio triste
seduto su una scala obliqua.
la meretrice scalza,volteggia senza grazia
pronunciando, desolanti poemi,con incoerenza e pigrizia.
il pagliaccio, azzarda,un suono semiserio col suo violino,ed alza il tono tra un voltaggio ed un pliè.

dissonante orchestra per un dozzinale,siparietto a luci rosse.

la meretrice triste,ha perduto il suo falso sonaglio
e siede adesso,sotto ad una pioggia di spilli.
silenti lacrime,fanno da compagne al pagliaccio, che ha oramai perduto,le sue sillabe magiche
e viaggia, verso mete scialbe.
la meretrice,rimasta sola,intona tra rabbia e disprezzo,una nenia amorfa.

ed il pagliaccio triste, nel suo circo ritornò.
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Vai avani così, che qui dormono tutti! Brava, Rose.

il 08/02/2024 alle 14:22

Avanti

il 08/02/2024 alle 14:23

Bene Rose-red! Cari saluti.

il 08/02/2024 alle 14:47

Grazie di cuore, Sir e Dade. Un abbraccio.

il 08/02/2024 alle 22:58

Me sa che me so sbagliato, me ricordavo mora, e mò te vedo roscia, però le parole del titolo hai invertito della composizione, prima della gradita riproposizione.

il 09/02/2024 alle 01:10

Potrebbi esse io er Pagliaccio, in ogni scartafaccio, cosa strana, sebbene non sia triste, ma d'allegria insana.

il 09/02/2024 alle 01:14

Grazie per essere passato:-)

il 09/02/2024 alle 09:26