Il sole è morto
la fiamma si è spenta
non resta che cera
ti prego
non turbare il suo sonno
così ch’io possa dormire
che i sogni son brevi
e cenere al sole
polvere
nel vento
lascia che dorma
e più non si desti
che già troppa luce
ha sprecato
son stanche le tempie
pesanti le ciglia
lieve
il nostro riposo
lascia che dorma
che la fiamma si estingua
non oltre si consumi
che già troppe vite
ha bruciato
il sole è morto
e il tempo con lui
il cielo ora piange
lacrime di cera
tra i rami il vento
sussurra
un requiem d’addio
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