Dopo tanti lividi sonni
il cuore mio ribelle
è rimasto schiacciato.
non batte più...
i miei occhi giacciono
balocchi in terra
insieme al cuore.
non vivo più
la vita si spoglia
di feste e di sorrisi
la noia diffonde
le sue nebbie...
si perde la volontà
di sopravvivere.
caduta in un inferno
vegetativo si prova
a sedare il dolore
con una gioiosa
malinconia fatta
di ritornelli lamentosi.
egoismo di chi rimane solo
e con sarcasmo crede
di aver vinto la vita.
cignonero