PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/12/2023
Al tavolino di un bar
ti guardo sorridere
e con gesti e parole
affabulare il tuo interlocutore

ai miei occhi appare
beato come Dio, lui
che solo può godere
della tua amorosa attenzione

a me, quando ti sono accanto,
nella gola si spezza la parola,
la vista si confonde nella nebbia
e rimbomba a stordire la testa
come l'onda del mare in tempesta
e divento più verde dell'erba

mentre vorrei solo sentire
i brividi sotto le dita
sulle tue braccia, guardare
da vicino i tuoi occhi brillare
e sfiorare con le labbra
la tua bocca e poi
e poi morire.
  • Attualmente 3/5 meriti.
3,0/5 meriti (3 voti)