Amico grande
negli spazi che mi dai
come una radura
gli alberi intorno
così il prato rimane libero
lì dove cresce la niputedda
l'erba per i miei respiri.
amico grande
per i tuoi occhi su di me
chiari come le foglie fresche di germoglio
interlocutori ed aperti sulle mie sconfinate solitudini,
vivi e solitari anch'essi lungo la mia strada.
amico grande che mi accompagni
dalle frenesie moderne
alle ancestrali vicende di un mondo finito
sciogli le mie lacrime in petali
lungo il mio passaggio all’età sfiorita.
l’acqua accoglie me e tutti i semi del mondo
nel suo abbraccio infinito
e li trasforma attraverso te
in piante per il futuro
in alberi
e di nuovo foglie.
amico grande che resti al tuo posto
da prima che ti conoscessi
da prima che imparassi a parlare
nel tuo inarrestabile movimento.
Amico dimmi, di che colore ho vissuto
la mia vita spensierata e triste
per quali motivi non ho saputo arrivare fino alla fine
perché il mio fiato si è interrotto adesso
adesso che avrei avuto bisogno di lei
e dove sono finite le mie mani
le mie abilità nascoste che nessuno ha mai scoperto
forse è troppo, lo so, anche per te
ma almeno tu mi stai ad ascoltare.
amico grande al mio funerale non ci dovresti essere
sarai con i miei avi ad aspettare che io rimanga sereno.

catania 29 novembre 2023