Danzano note lente tra fiumi di inutili parole
di cuori provati e privati della luce del sole
senza alba e tramonto nei tunnel v'è l'orrore
scorre lì, il rosso colore del perduto amore.
ostaggi: retaggi di ataviche reminiscenze
quadri astratti a firma delle grandi potenze.
negli occhi innocenti, solo lacrime: perchè?
armonia, rifugio utopico dell'anima: Dio c'è?
danzano lente le ultime note in attesa di te.