o Grande San Paolo, apostolo delle genti,
tu che scrivesti quell’immortale Inno all’Amore
e predicasti con efficace talento che:
l'amore è paziente,
è benigno l'amore;
non è invidioso l'amore,
non si vanta,
non si gonfia,
non manca di rispetto,
non cerca il suo interesse,
non si adira,
non tiene conto del male ricevuto,
non gode dell'ingiustizia,
ma si compiace della verità.
tutto copre,
tutto crede,
tutto spera,
tutto sopporta.
sopporterebbe anche un rifiuto, senza fiatare, senza recriminare, ma soprattutto senza Uccidere chi ti rifiuta, o chi non ti ama più. L’amore non ricambiato è sempre amore, ma tu non volevi l’Amore, volevi solo il possesso.
dov’è ora quell’amore che per amore dell’amato si fa in disparte e non arma la mano omicida, e non alza la pietra sul fratello Caino, e non trapassa di spada la donna che tu forse volevi asservire, farne la tua schiava, Il tuo oggetto da usare, la tua bambolina da mostrare, come si usa un arnese, un utensile da cucina, un corpo che ti scaldi il letto nelle sere invernali?
quale tempesta di egoismo ha sconvolto la tua mente? Dico solo la tua mente perché se avessi avuto cuore, un ‘Anima avresti avuto pietà di quel fragile corpo che inutilmente ti ha tenuto testa per sfuggire alla tua ira, coprendosi il volto con le mani, ferendosi e sanguinando come un agnello condotto al macello?
e tu Giulia, perché sei andata all’ultimo appuntamento? Non hai fiutato l’inganno? Non hai pensato che lui ti tendeva una trappola mortale? Ancora avevi fiducia nel Mostro?
ora dal Cielo dei giusti e dei martiri, dove certamente ti trovi, fa che il tuo sacrificio non sia stato vano. Veglia, vigila sulle tante ragazze perseguitate dallo stalking, dalle violenze che si consumano tra le pareti domestiche, appari loro come un Angelo silenzioso e suggerisci pensieri di prudenza e di furbizia, affinchè nessuna di loro cada nell’ultimo fatale appuntamento.
nessuna donna, giovane o matura che sia, possa mai più prestare la loro fiducia al Lupo travestito di agnello mansueto.
non lasciatevi adulare dalle suadenti parole sussurrate al telefono, rifiutate con forza L’ultimo appuntamento se volete salvare la vostra vita.