Autunno
stagione mia,
ambita
invocata;
mio
autunno,
senza foglie!....
i volti
di pietra
muti
le strade
nere,
gli uomini
spenti
senza i colori
dell'estate,
inanimati
sotto
le querce
del bosco;
cittadini
senza
stagioni,
prigionieri
nelle proprie
case!
e i mattini
e le sere
salutate
dai clacson;
le vie
nella notte,
meretrici
inghirlandate.

autunno,
tempo
di viandante
senza casa,
tempo
della mia
solitudine!
un cerchio
dalla
periferia
presto
si dovrà
stringere
su tutta
la città;
e.... il primo
filo
di nebbia
anonima,
invitta.
e nel
cuore
del bimbo
il brivido
di una
vita
che presto
maledirà......