Al centro del cortile condominiale,
circondata da pini e da cipressi,
profumata da siepi d'alloro,
la fontana ripete, con liquidi echi,
le grida forsennate dei bambini
che s'inseguono lungo la ghiaia
scrocchiarella e bianca, dei vialetti.
ai suoi bordi si posano, assetati,
i passeri e i piccioni, che lei accoglie
dissetandoli con le mani molli
incurvate a far diafane coppe:
disseterà anche quel poeta,
affacciato un momento alla finestra,
nella speranza che il vento di ponente
spazzi via le gromme della stanchezza?