Allora finirà così,
ci lasceremo andare,
non per separarci, bensì
per non rischiare di perderci,
per continuare ad incontrarci
in un limpido mattino
nel dehor del nostro bar preferito,
davanti al solito capuccino,
o a pranzo all'assolato tavolino
di un famoso bistrot vegetariano,
parlandoci di niente,
accarezzandoti le mani
nella mente, mentre tu
ti allontani di spalle
in sella a una bicicletta
con i tuoi capelli arruffati
ed i tuoi maglioni tarlati,
esibiti come finissime
trine di fiandre.
ebbene finirà così
con questo tuo strano
modo d'amare,
libero e disimpegnato,
con questo mio strano
modo d'amare,
leggero e distaccato,
perché siamo giunti
oramai ad un tempo,
dove l'amore ci dà
lo stordimento
di una canna fumata nel vento.
allora ci lasceremo andare, così
consapevoli di esserci amati allora
e presuntuosi di scoprirci ora
innamorati, almeno un poco, ancora.