Non
vedo più
le stelle
sulle
nostre città,
una fogna
è il cielo,
dentro
le vie
solo urla
e volti
di lontani
paesi,
che .. bene
non portano.
terra
di stranieri,
l'uno all'altro
uniti
nell'orgia
delle
loro membra;
di noi
case
senza figli
e . padri;
patria mia
un tempo
a me
cara
ove
ognuno
è nessuno
sempre
più nessuno
pur
nel logorio
d'esser soli.
non
vi è più
un angolo,
almeno
un vital rivo
di fiume
ove fluire
tra amici
....
ma
quando più
non vi
saranno
voci
autoritarie,
... forse
sol allora
il capo
alzeremo
e l'infame
renderemo
alla
loro terra;
basterà
così poco
per tornare
a vivere!
allora
fioriranno
gli alberi,
torneremo
ad essere
amici,
un unico credo
in libera patria.