Chi siete voi per essere giudicati da me?
Non uso la mia bilancia per pesare la vostra infima natura
e non spreco il mio metro prezioso
per misurare i vostri pensieri che non hanno dimensione.

Dalle vostre bocche escono parole di insana metafisica
come vermi dalla putrefazione.
Io sono il cavaliere che cade, sì, ma si rialza
e combatte nel labirinto della vostra vita ridicola.

Chi siete voi per essere ascoltati da me?
Ascoltate voi la mia voce: io vi annuncio l’inevitabile.