Morirò
nel brodo della consolazione
col timore di averla confusa
con l’ombra della solitudine
morirò
guardandomi allo specchio
senza scorgere
il minimo riflesso
brividi
solleveranno una pelle triste
scossa da onde di terrore
morirò
morirò
morirò...
e piangerò parecchio
per aver ceduto all'odio
le mie promesse
sciogliendomi
come cera putrescente
raggiungerò
il vuoto che attende
la compagnia dei vermi
così è la vita
ingiusta e infinita.