" Viveva in un Tempo in cui l'amore
era strano…
dove aveva pianto molte lacrime
solo al pensiero che lui potesse morire
prima di lei...
come se non potesse sopravvivergli…
ma non aveva pianto al pensiero,
che morendo prima lei, dopo lui
sarebbe morto comunque e avrebbe
potuto provare il suo stesso dolore... "
" Perché? "
" Perché in quel caso il dolore non
sarebbe stato il suo.
Un Tempo, in cui un prima e un
dopo, rendevano diverso il dolore,
la morte…
come se rispetto a se stessi, in un
prima esistessero e in dopo poi
svanissero. "
" Davvero ? "
" Proprio così...
un Tempo in cui il sapere recava
infelicità e il non sapere la felicità. "
" Eri tu il suo grande amore, vero ? "
" Si…"
" E quando morì prima lei, tu cosa
provasti ? "
" Un dolore così grande, così
immenso...
che avrei voluto morire prima
io di lei."