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Pubblicata il 17/08/2023
fino a qualche tempo fa
a Bisaccia e dintorni
si portava “ru mangià”
con cesti ricolmi
di ogni ben di dio
agli eredi già afflitti
ed ai parenti più stretti.
mai mancava il vino re la “refesa”
e “lu casecavaggze staggiunate
pasciute tra la toppa e furmecuse
e la spasetta re treigze calle calle
piccule piccule e bianche bianche
a unu riscite ca po recienne
se erene chiù sapurite
re quire ricambiate
e roppe mangiate
ca facienne turnà li resuscetate”.
non si nasconde che a fine pranzo
al primo luccichio delle stelle
si dava stura a qualche ritornello.

***** nms “”23
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OGNI PAESE SI TRAMANDA L'ABITUDINE DI ONORARE IN MANIERA DIVERSA LA PERDITA DEI PROPRI CARI----TI LEGGO SEMPRE AFFETTUOSAMENTE VOLENTIERI.....GABRIELA

il 17/08/2023 alle 14:19

La saggia Gabriela Ciao Cara

il 20/08/2023 alle 14:22