Di una luna distratta mi potrei innamorare
la desidererei in silenzio per non farla spaventare
di una luna scura mi vorrei fidare
manterrebbe latente un certo pensiero
di una luna intera ne faccio due metà
una la porterò a te che la colorerai.
di una luna ricorderò il suono che aveva
di una il vento
di un’altra la compagnia.
una luna l’ho perduta
in occasioni che non volli immaginare
in parole che non riuscì ad accettare
in notti che non seppi scoprire.
e quella volta che la luna passava
io guardavo il mio occhio
inconsapevole ed inutile spasmo
rifugio del mio ossessivo tempio.