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Pubblicata il 12/08/2023
ammappete!
ammarando nel Mar di Marmara, ammirai ammaliato una massa di amebe ammogliate ed
ammiccanti, ammorbidite da amorevoli amanti immeritatamente immemori di ammirevoli immobili maremmani che nemmeno ad Hammamet o a Merano si immaginano possano immedesimarsi mentre ammantano di miele e marmellata, nelle mille malghe di montagna, una
miriade di mele Morgan ammassate e che, ammalate di malinconia, mormorano a memoria melensi memoriali millesimali ammorbiditi come mantelli di Missoni e malmostosi moscerini di Massafra.
mamma mia! Ma che maniere!
meglio mandorle di marmo che malevoli marmocchi malamente ammanettati tra malleoli di Mormoni e mammelle di cammelle in similpelle!
mah!
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Stimo il tuo stile; non è facile comporre tali versi con tale prerogativa! Bravissimo

il 12/08/2023 alle 11:06