Era destino,
il ritorno
delle
moltitudini
alle dolci
acque materne,
al grembo
della vita!
gioia
a me
data solo
nel sogno.
a me
che mai
m"immersi
neppur fanciullo
in nessun fiume,
nemmeno
nel fiume mio
così
povero d"acque
eppur stupendo
nel vasto
letto di sassi
e di
sterpi
sotto la montagna:
la'
un dolce
golfo
di verde
acqua
mi avrebbe accolto;
madre,
era destino.....