PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/07/2023
Dai e dai e dai
Ancora e ancora.
Il corpo alla terra
Vivo
Violato fuori
Violato dentro
E lacrime di sangue il viso
Sconosciuto iridio
Asciutto pianto.
Chiudi gli occhi
e non pensare a niente.
Chissà se Dio riappare
a dire loro:
"Chi è senza peccato
scagli la prima pietra".
Chissà se libera
quel corpo seppellito
nella vergogna
di chi ha subìto offesa
e offesa ha dato.
Dai e dai e dai
Ancora e ancora.
Datemi le pietre
Datemi i sassi
con cui l'avete punita
e uccisa.
Di nuovo violentata.
Dalla carne al cuore.
Costruirò una casa piccola
dove accogliere amore.
Amore solo.
Come il dolore e il monito
che lascia il suo ricordo.
Ancora e ancora...
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