se può esserti di aiuto posso scrivere, sotto il tuo ultimo testo, per comunicare quello che qui hai scritto
No sarà un inghippo tecnico. Chiedi a staff. Se vuoi lo faccio io. Fammi sapere.
Ultimamente su Alidicarta leggo solo guerre e non mi piace. Sappiamo bene che il fuoco è alimentato dall’esterno e mi stupisce scoprire che esiste tanta gente che non pensa con la sua testa. Contenta che tu sia riuscito a risolvere il problema.
Grazie Dani. Ultimamente mi hanno censurato perché c'è un autore che, con molta probabilità, scrive con l'IA, sia poesie che commenti e tutti a osannarlo e a mettere like. Io ho semplicemente rilevato il fatto ma a molti non è piaciuta la mia ricerca della verità.
Cerca la tua verità, no quella degli altri. Si sa che in Italia non vince chi merita ma chi ha le mani in pasta. Ti piace scrivere? Scrivi! Se non ti leggesse nessuno, smetteresti? Ci sono persone su Alidicarta che tendono a pilotare i like. Non capisco il fine. Quando l’aria diventa pesante, semplicemente mi allontano. Poi si può sempre scegliere chi leggere ma se lo fai per i like e per le visual è sbagliato. Io mi accontenterei anche solo di un commento come si deve ma nei siti non ci sono giurie e non si vincono promesse di edizione. Troppa tecnologia ucciderà quello che ci viene dal cuore. La profonda aridità dei sentimenti ci sta allontanando da quello che chiamiamo umano è ciò che è ancora più grave è che sta succedendo velocemente e nemmeno ce ne accorgiamo. Molti sono diventati già dei semplici e puri ingranaggi del sistema. Meglio restare a margine, almeno si può scappare sul retro del foglio. Ahahahah!
Sembra una lotta contro i mulini a vento, il progresso ci sta uccidendo, mi sembra di vivere il tempo di "Blade Runner", e noi non sapremo mai se siamo umani o androidi. Chi è l'umano e chi l'androide? Non ti nascondo di aver avuto il sospetto che qualche autore di Ali sia stato creato dall'intelligenza artificiale.
C’era uno che poi è diventato famoso che diceva:” Non ti curar di loro…”. Io la poesia la devo sentire dentro. Se non mi appartiene, non la scrivo. Se non mi ci riconosco, passo oltre senza giudicare.