La sensazione che mi trasmette questa tua lirica è quella di un volto in lacrime. Tristemente reclinato riflette sull'apparente inutilità del dialogo , dello scambio, dell'interazione con chiunque. Inutile e perso, è il tempo dedicato a coltivar se stessi nella sfera emotiva del prossimo. E "il reale si oppone al vissuto" , in un universo d'egoismo e mura invalicabili. Che la dolcezza poetica di cui ci / ti gratifichi renda significativo e solido il tuo granitico atto di fede nell'amore. Unica chiave di volta della vita. Bellissima e , per me, solo apparentemente malinconica poesia, Santa!
Apprezzo il tuo dolce e sensibile sentire. La mia lirica diventa bella grazie all'apprezzamento con cui mi gratificate. Grazie mille, amico Bruno.
Come il battito di un tamburo, che si inerpica fin dalle viscere della terra e risale. Nel nostro sentire ci fa vacillare ma anche ci ricorda che il baricentro siamo sempre e solo noi stessi. Un saluto con simpatia. Sorridi.
Grazie Dade per la tua gradita ed affettuosa presenza. Ti auguro una serena serata, e sorridi insieme a me. Ciao
Certo Santa, che un sorriso interiore, deciso e costante, ci accompagni, per essere causa della propria gioia e non subirne gli effetti. Buona serata a te, ciao.
Le rapide siamo noi che sopravviviamo a tutto ciò che ci viene incontro! Questa è davvero un capolavoro, amica Santa! Sei Super! Un abbraccio.