Per colei che non c’è più...
Giunge a me
recondita armonia
dalle stelle del Cielo
che la tua voce accarezza
giunge l’ eco
del mio nome
che da tua bocca
fluttuante e leggero
la mia anima lusinga
eterea ti vedo
di leggiadria vestita
nel tendermi le mani
amore avanti a me
dèi malvagi e funesti
un velo di morte distendono
così torpido il mio cuore
i battiti rallenta
verranno i tuoi occhi
ad illuminare i miei pensieri
sul sentiero del desiderio
amore aspettami
un laccio nel tempo
mi legherà a te per sempre...
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