Vorrei attraversare la mia vita
leggero,
come una piuma,
e sfruttando le correnti dell'aria,
con un minimo movimento
delle mie barbe,
posarmi prima
sui petali rossi di un geranio
alla finestra della cucina
di una famiglia felice,
poi cadere giù in strada
per restare appiccicato
al parabrezza di un auto
sportiva, che corre nella sera
lungo la litoranea
e alla fine rimanere imprigionato
fra i riccioli neri
di un giovane uomo,
che con un gesto distratto
della mano mi libera
riconsegnandomi al vento