Non abbiamo visto sirene
nel mare della Siria.
Non ci sono bagnanti
con la schiena ustionata
e il sorriso smaltato.
Non si ode il vociare
dei turisti
che contrattano il prezzo
di cioccolato e fichi
né altro vociare e grida
in discoteche all'aperto
a Damasco.
Non abbiamo scorto speranze
nel mare della Siria.
S'odono ancora i versi
di Nizar Qabbani
e guerra nelle nari.
- Attualmente 3.8/5 meriti.
3,8/5 meriti (5 voti)