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Pubblicata il 23/04/2003
Io tollero
non per amor di bontà
Mi conviene!
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E' una bella descrizione dell'opportunismo e anche del menefreghismo....
un sorriso , ciao
marclla

il 23/04/2003 alle 13:46

In effetti, Marcella, anche la tua può essere una interpretazione. Il mio messaggio però era questo: la tolleranza non è segno di bontà, ma di intelligenza. La diversità arricchisce e in ciò stà la sua convenienza. Grazie.
Ciao.
Andrea

il 23/04/2003 alle 14:15

In realtà, Lamberto, volevo dire che la tolleranza non è buonismo è semplicemente intelligenza. L'intelligenza di riconoscere che la diversità arricchisce.
by
Andrea

il 23/04/2003 alle 16:51

Lo so, lo so caro Andrea che tu sei buono!
,-)
M'

il 23/04/2003 alle 19:39

ahahahhha verità che tutti nascondono mi piace !
alla faccia del perbenismo un bacione MG

il 23/04/2003 alle 22:15

Bella provocazione,complimenti.
Sono in accordo che la tolleranza conviene.
Ciao caro
Macom

il 24/04/2003 alle 00:52

Sono buono perchè sono intelligente !! ;-))
Ciao
Andrea

il 24/04/2003 alle 08:44

Grazie, MG. Bacione a te..
Andrea

il 24/04/2003 alle 08:45

Io credo, Ale, che molti siano tolleranti per amore verso il prossimo, così facendo tralasciano il beneficio che si può trarre dalla tolleranza: l'arricchimento che si può trarre dalla differenza. Per questo essere tolleranti, conviene.
Andrea.

il 24/04/2003 alle 08:47

ah ah ah ah. Io credo che Locke fosse uomo sufficientemente intelligente da capire che la tolleranza è conveniente. Se egli professava la netta divisione fra autorità religiosa e autorità civile, non lo faceva certo per bontà. Sapeva che era...conveniente !! ;-)
Grazie, Nero e a presto.
Andrea.

il 24/04/2003 alle 08:51

Grazie, Maicol. Conviene, si ! Conviene trarre ricchezza dalla differenza !!
Un caro saluto
Andrea

il 24/04/2003 alle 08:53