Indossare una finta immagine
sparge nero nel vento,
oscura la faccia
chiude la bocca,
con dolorose raffiche
di meno addosso.
Ma ecco la primavera!
gli spilli diventano fiori,
quelle piccole radici corrono
a chiudere ferite inventate
o troppo stupide da calcolare.
Tutto quel vuoto così piccolo
rispetto alla tua presenza,
attira dentro la curiosità
del mare e lo trasforma.
Puoi avere ora
un limpido specchio privato
pieno di avrei voluto essere
ma che ancora puoi...