Tu
che eri per me il salvagente che mi soccorreva dalla disperazione,
mi hai fatto apparire come un tonto che si prende in giro
ed io rinchiuso nella gabbia dell'indifferenza, non ho fatto altro che imparare benissimo la tua lezione
che mi hai insegnato col tuo amore falso di cui ancora deliro

tu
che mi hai fatto aprire le ali per volare,
hai rinunciato al tuo amore che pensavo fosse per me oltremisura
ed io ammazzato dal tuo abbandono, non ho fatto altro che perdere la mia voglia di amare
che si e' spenta come se fosse un moribondo la cui possibilita' di vivere e' sempre dura

tu
che mi dicevi sempre che mi amavi fino all'immenso,
mi hai trafitto il cuore col tuo tradimento
ed io senza parole dal tuo disamore, non ho fatto altro che separarmi controvoglia da te che hai perso per me il tuo senso
che si e' trasformato in un nulla che tutto ingoia e sovrasta e che mi ha portato al disinnomoramento

tu
che mi facevi girare la testa con la tua bellezza,
con la tua frivolezza mi hai fatto pagare un caro prezzo
ed io circondato dai demoni della solitudine, in nome del tuo amore non ho fatto altro che assaggiare il sapore dell'amarezza
che si impadronisce del mio cuore di cui con il tuo inganno hai preso con te un pezzo

tu
che piangevi di felicita' perche' hai saputo che ti amavo tanto,
mi hai detto che nei tuoi occhi come un sole sempre brillo
ed io intrappolato nella ragnatela delle tue bugie, non ho fatto altro che liberarmi dal tuo incanto
che mi faceva avere lacrime di gioia e d'amore ben diverse delle tue ingannevoli che non sono altro che le lacrime del coccodrillo