Parla piano
adesso che la nebbia
incespica le righe
e ci conduce altrove.
La luce
è poca cosa, ormai.
Sento, a pelle
l'alito dei rovi
e il lamento delle rose
che, in qualche parte del giardino
soccombono.
Parla piano
adesso che il dolore
è un groviglio inestricabile
che pulsa attorno al cuore.
La luce
è poca cosa, ormai
se illumina le sembianze
di chi più non riconosco.
- Attualmente 4.14286/5 meriti.
4,1/5 meriti (7 voti)